Pianta tra le più diffuse e popolari, arbusto spontaneo sempreverde delle regioni del Mediterraneo, la lavanda ci inebria i sensi col suo aroma e la sua bellezza.

I suoi steli robusti e diritti s’innalzano portando ai culmini le spighe di minuti fiorellini che competono per intensità col colore del cielo.

Secondo un‘antica credenza, portare addosso la lavanda protegge da ossessioni e da spiriti maligni.
L’intuizione popolare coglie l‘influenza di questa pianta sul sistema nervoso: il vezzo di mettere sachetti pieni di semi di lavanda nei cassetti della biancheria e negli armadi ha il dono di ristorare e calmare gli abitanti della casa, conferendo un’atmosfera di gradevole soavità.


Cura e manutenzione
Conservare il prodotto nel suo scatolino di cartone. .Se dovesse depositarsi un po’ di polvere, rimuoverla delicatamente con un pennello asciutto.
Il rame col tempo si ossida. La velocità di ossidazione dipende da umidità dell’aria e pH della pelle; se l’aspetto non è gradito, può essere riportato al suo tono di partenza con diversi prodotti in commercio o con un semplice rimedio naturale:

Aceto e sale: versare l’aceto su una spugnetta e aggiungere un pizzico di sale, strofinare delicatamente l’oggetto fino a ottenere il colore desiderato, sciacquare e asciugare con cura.
Non tenere il prodotto a bagno.