My name is Anna, I am 48 years old, I am a graphic illustrator and mother.

My shop wants to be a quaint place, away from noise and rush,
an unusual small sensitive and special world.

I believe that drawing is a wonderful form of communication.
A drawing expresses a state of mind, forever fixes an important memory but in an individual way, provoking emotions and leveraging only on our sensitivity.
This is why I love to draw: at any time, in freedom, when fantasy suggests it, as a pastime or as a profession, what you have inside takes shape on a sheet. It remains visible with wonderful reserve, it is remembered but without impositions. From time to time it is concerned, the light that emanates goes straight back to the heart because it is from there that it was generated.
I want the same light to come to anyone who looks and for each one to perceive it in a personal way. This exchange gratifies and gives value to oneself and to one's creations. It is a bit like shaking the dust accumulated in everyday life because life is made up of hours that pass quickly, sometimes without meaning but also of some moments that mean "everything" and it is extraordinary to be able to remember them and keep them close, even through drawings.

As a child I used to draw to have fun, in the family, with my friends, but above all alone; then drawing became a subject of study and I began to deepen the various techniques preferring the monochromatic one. It was a personal choice, I feel it closer and more immediate, outside the group, like a note different from everything that is too flashy. It is like a corner of the world in itself, a mini world, perhaps of other times, far from the spotlight, closer to reflection.
Now that I am an adult, drawing remains a very precious, vital moment for me. Even a drawing can become attached and can become part of us.
Without words, without flashy tones or striking gestures, a drawing can really be part of our lives. It does not transform, it is always there, next to us every time we look for it, every time we need it for a smile, for a memory, because it came from our desires. It is not obvious and superficial, it knows how to reach the depth of our inner world through the care of every detail: this is what makes the difference.
I love even the smallest detail because it speaks and takes shape despite its apparent silence.

I also had difficult moments but also moments that I would not change for anything in the world. I try to recognize the presence of "Someone greater" in what happens to us to understand its meaning.
Undertaking this experience means listening to a desire that I have inside my heart, having faith, giving an image to hope, believing positively in the future, rewarding my abilities, believing in my dreams.
I want to continue this journey because I feel good every time I draw. I demand a lot from myself because I believe that we can always improve.

The choice of the name of this store fell on the term "mini" because I infinitely like miniatures and I collect objects only a few millimeters large, made of different materials. I then approached the term "world" to refer to the fact that even every small thing is a world to be discovered and the world is great because it is composed of infinite small things that are not negligible.

My daughter, seeing me draw, smiles.
She supports me and says that this Minimondo is not only her mother's but also a bit hers. She is my helper, my friend and my strength. Sometimes I see her imitating me and I am happy; while remaining two distinct people, this beautiful game of "drawing" unites us even more, helps us to be together serenely and to cultivate our relationship.

No road is long in good company: thank you for visiting!!!

Come back as soon as you feel the need to take a little space for yourself and reward yourself with a special photo!!!
....... for me it will be a joy to host you in my Minimondo!
Have a nice day everyone!

Anna.

Mi chiamo Anna, ho 47 anni, sono grafica e illustratrice.

Il mio negozio vuole essere un luogo caratteristico, lontano dal rumore e dalla fretta,
un insolito piccolo mondo sensibile e speciale.

Io credo che disegnare sia una meravigliosa forma di comunicazione.
Un disegno esprime uno stato d'animo, fissa per sempre un ricordo importante provocando emozioni e facendo leva sulla nostra sensibilità o personalità.
E' per questo che amo disegnare: in qualsiasi momento, in libertà, quando lo suggerisce la fantasia, come passatempo o come professione, ciò che si ha dentro prende forma su un foglio. Rimane visibile con meraviglioso riserbo, si fa ricordare ma senza imposizioni. Di tanto in tanto lo si riguarda, la luce che emana torna dritta al cuore perché è da lì che è stato generato.
Desidero che la stessa luce possa giungere a chiunque guardi e che da ciascuno possa essere percepita in modo personale. Questo scambio gratifica e dona valore, a se stessi e alle proprie creazioni. E' un po' come scuotere la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni perché la vita è fatta di ore che trascorrono veloci, a volte senza significato ma anche di alcuni momenti che significano "tutto" ed è straordinario poterli ricordare e custodire, anche attraverso i disegni.

Da bambina disegnavo per divertirmi, in famiglia, con le mie sorelle, ma soprattutto da sola; poi il disegno è diventato materia di studio e ho approfondito le varie tecniche prediligendo quella monocromatica. E' stata una scelta personale, la sento più vicina e immediata, fuori dal gruppo, come una nota diversa da tutto ciò che fin troppo è appariscente. E' come un angolino di mondo a sé, lontano dai riflettori, più vicino alla riflessione.
Ora che sono adulta disegnare rimane per me un momento prezioso e vitale.
Anche a un disegno ci si può affezionare e può diventare parte di noi.
Senza parole, senza toni vistosi o gesti eclatanti un disegno può davvero fare parte della nostra vita. Non si trasforma, è sempre lì, accanto a noi ogni volta in cui lo cerchiamo, ogni volta in cui ne abbiamo bisogno per un sorriso, per un ricordo, perché è venuto dai nostri desideri. Non è scontato e superficiale, sa raggiungere la profondità del nostro mondo interiore attraverso la cura di ogni particolare: è questo che fa la differenza.
Amo anche il più piccolo dettaglio perché parla e prende forma nonostante il suo apparente silenzio.

Anche io ho avuto momenti difficili ma anche momenti che non cambierei per nulla al mondo. Cerco di riconoscere la presenza di "Qualcuno più grande" in quello che ci succede per capirne il significato.

Intraprendere questa esperienza e aprire uno shop online significa dare ascolto ad un desiderio che ho dentro il cuore, avere fede, dare un'immagine alla speranza, credere positivamente nel futuro, premiare le mie capacità, credere nei miei sogni.
Mii sento bene ogni volta in cui disegno. Esigo molto da me stessa perché credo che si possa sempre migliorare.

Ho scelto "ChiarodiLuna" come nome per rappresentare la mia attività e il mio piccolo angolo di mondo perché la monocromia dei miei disegni potrebbe essere ricondotta verosimilmente ad una visione notturna, riservata, non necessariamente priva di emozioni, anzi, amplificate: al chiaro di luna si vede solo ciò che più è importante o quello che vogliamo vedere quindi in quel momento le nostre emozioni sono cariche del nostro vissuto, della nostra sensibilità, cariche di noi, ognuno per come è.

I particolari che si percepiscono al chiaro di luna acquistano significato, la luce nella notte, del momento di una riflessione, ci permette di vedere diversamente, distintamente ciò che più attira la nostra attenzione o riempie la nostra mente e il nostro cuore, ma ci consente anche di prendere le distanze e cambiare prospettiva oppure di immedesimarci, penetrare, facendo quindi più nostra ogni cosa e ogni sensazione.

"ChiarodiLuna" non è insomma da considerare come "assenza di luce", vuole essere piuttosto una luce diversa, personale, una nota da sviluppare e ascoltare, un richiamo ( asterisco ) per attirare l'attenzione, simile ad un appunto da approfondire ulteriormente così da imparare qualcosa sempre.

Un disegno con la nostra luce!
Da regalarsi o regalare per lasciare un ricordo oppure custodirlo.

"ChiarodiLuna" evoca in me un senso di poesia e romanticismo e quindi di positività.
E' l'accettazione di due opposti ( bianco-nero, chiaro-scuro, uomo-donna...) che si completano, simili nel loro valore sebbene diversi. Ecco il motivo per cui il nome non contiene spaziature.
Utilizzare lettere iniziali maiuscole invece non è stata solo una esigenza grafica ma anche il bisogno di stabilire una entità, riconoscere uno spazio proprio e anche il modo per identificare due personaggi che intendo creare e che animeranno il mio percorso con le loro storie e le loro affermazioni.

Se vi fa piacere e vi incuriosisce potete seguirmi in questa avventura, quale "ChiarodiLuna" vuole essere.

Grazie!